Vorrei dedicare qualche parola ai nomi dei mesi e alla loro etimologia che è tanto curiosa quanto poetica.
Le origini sono ben lontane da quelle latine come lo è nelle lingue più diffuse al mondo: in finlandese hanno origine per lo più dalla natura e dalle stagioni che scandivano il ritmo di vita.
Tammikuu - gennaio: letteralmente tammi significa quercia, kuu significa mese. Tuttavia, può avere origine da un termine svedese che indica il centro e anche la parte centrale del tronco dell'albero, a sottolineare la "centralità" del mese di gennaio nel periodo invernale, tra dicembre e gennaio.
Helmikuu - febbraio: helmi significa perla. A febbraio la natura è ricoperta dalla neve che alla luce brilla come perle.
Maaliskuu - marzo: la neve inizia a sciogliersi e riappare la terra (maa).
Huhtikuu - aprile: comincia il periodo della preparazione dei campi da arare e seminare (huhti).
Toukokuu - maggio: il mese della semina (touko).
Kesäkuu - giugno: il mese estivo (kesä significa estate).
Heinäkuu - luglio: il fieno (heinä) cresce e matura.
Elokuu - agosto: può derivare da elää (vivere), il mese della vita, perché nascono i cereali che a loro volta producono nutrimento e quindi vita. E' anche riferito al termine elonkorjuu, mietitura/raccolta.
Syyskuu - settembre: syksy è l'autunno.
Lokakuu - ottobre: non è ancora abbastanza freddo per la "vera" neve, si hanno quindi piogge e nevischi che trasformano il terreno in fango (loka).
Marraskuu - novembre: ha origine da una parola dell'antico indoeuropeo, marras, che significa morte. Muoiono le foglie, gli alberi, il paesaggio diviene grigio.
Joulukuu - dicembre: il mese del Natale (Joulu).
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